Hastag: #Andrà tutto bene! “Il Diritto allo Studio … da casa.”

13 Marzo 2020 0 Di Simona Russo
Hastag: #Andrà tutto bene! “Il Diritto allo Studio … da casa.”

Iniziativa ludica per dare un po’ di colore a questa situazione “grigia.” Un messaggio di positività, di voglia di non arrendersi, di lotta, ma anche un modo per far distrarre i più piccoli, costretti a rimanere a casa con i nonni, i genitori o la babysitter per la scuola chiusa. Cosi’ come anche la Lombardia, anche l’Italia davanti ai portoni, sui balconi, sopra le porte delle case e sulle siepi dei giardini viene invasa da post-it anonimi con scritto:”Tutto andrà bene”.

Una bella e alta percentuale dei ricordi sulla mia infanzia e adolescenza riguarda la scuola. Nello specifico, spicca un’immagine: l’orologio a muro che mi ha accompagnato in ogni mia classe.

Momenti in cui avevo la certezza che il tempo non si fosse fermato, non ho mai neanche pensato al fatto che ci fosse un’alternativa: la scuola mi faceva impazzire e non cambierei niente del percorso che ho fatto.

A distanza di sei mesi dall’inizio della scuola, migliaia di bambini si trovano a vivere una vera Sfida Educativa: quella dello STUDIO IN CASA. Sembra che si è persa ogni forma di Libertà. Appunto, sembra. Ma non è cosi’.

Le aule vuote, buie e abbandonate fanno paura. Ma noi alla Formazione diciamo SI! Abbiamo tutti il diritto allo studio e a continuare a farlo. In questo modo lo studio da casa ci Insegna l’importanza dell’ordine e della metodicità. Ai miei tempi, quando andavo a scuola le insegnanti erano solite ricordare ai loro alunni – chi ben inizia, è a metà dell’opera – come dire che l’ordine, il metodo e l’impegno dei primi giorni vengono ripagati. Io ho Imparato a stare al passo con i compiti e le lezioni, evitando di accumulare pagine di studio da imparare in un fine settimana. Tutto questo l’ho imparato a casa, nel momento in cui iniziai a cimentarmi con i compiti delle elementari.

UNA SCRIVANIA TUTTA PER NOI.

Quello che voglio in un momento cosi’ delicato per tutti noi, è aiutare i nostri bambini ad organizzare un luogo dedicato allo studio che sia veramente solo per loro. Una cameretta anche se in famiglia dove ci sono più figli, non è l’ideale. Non serve loro per ritrovare tranquillità e concentrazione. Hanno il diritto di studiare a casa in un luogo che sia tutto per loro, che favorisca la concentrazione e che stimoli l’impegno, con il risultato di un buon apprendimento. Diamo loro questa possibilità regalando una scrivania.

UN PO’ DI TEMPO TRASCORSO A STUDIARE.

Dopo un pranzo leggero, si puo’ dedicare una mezzora al totale relax o ad un gioco, mai davanti alla televisione o ad un video gioco. Ovviamente vanno tenuti spenti cellulari, pc ed Ipod.

Carissimi Bambini … e al termine dei lavori educativi… Presto, molto molto molto presto si tornerà a correre e a giocare al parco o a fare tanto sport !!!

VE LO PROMETTO!

Andrà Tutto Bene!

L’apprendimento non è incasellabile!

Simona Russo