Cos’è il WiFi 6 lo abbiamo chiesto a ChatGBT (AI)

1 Novembre 2023 0 Di Ivan Peretti
Cos’è il WiFi 6 lo abbiamo chiesto a ChatGBT (AI)

Il nuovo standard innovativo è all’avanguardia ma sembrerebbe non adatto alla connessione wireless per gli ospiti delle strutture ricettive.

Ecco i dettagli dell’intelligenza artificiale:

Wi-Fi 6, noto anche come 802.11ax, è la sesta generazione dello standard di connessione wireless utilizzato nelle reti locali senza fili (WLAN). È stato progettato per migliorare le prestazioni e l’efficienza delle reti Wi-Fi, offrendo una connessione più veloce e affidabile rispetto alle generazioni precedenti.

Ecco alcune caratteristiche chiave del Wi-Fi 6:

  1. Velocità più elevate: Wi-Fi 6 offre velocità di trasferimento dati teoriche notevolmente superiori rispetto al suo predecessore, Wi-Fi 5 (802.11ac). Questo significa che può gestire un maggior numero di dispositivi connessi contemporaneamente, mantenendo elevate prestazioni.
  2. Maggiore efficienza energetica: Wi-Fi 6 include funzionalità di risparmio energetico che permettono ai dispositivi connessi di consumare meno energia durante le trasmissioni di dati, aumentando l’autonomia della batteria.
  3. Latency ridotta: Il Wi-Fi 6 introduce tecnologie per ridurre la latenza, offrendo una connessione più reattiva. Questo è particolarmente importante per applicazioni sensibili alla latenza, come il gaming online e le videochiamate.
  4. Supporto per un maggiore numero di dispositivi: Wi-Fi 6 è progettato per gestire una maggiore densità di dispositivi connessi contemporaneamente. Questo è fondamentale in ambienti con molte persone che utilizzano dispositivi wireless, come uffici, aeroporti, centri commerciali.
  5. Tecnologia MU-MIMO migliorata: Wi-Fi 6 migliora la tecnologia MU-MIMO (Multi-User, Multiple Input, Multiple Output), che consente a un router di comunicare con più dispositivi contemporaneamente. Ciò significa che il router può inviare dati a diversi dispositivi in modo simultaneo, riducendo i tempi di attesa.
  6. Beamforming: Wi-Fi 6 implementa il beamforming in modo più avanzato, una tecnologia che consente al router di concentrare il segnale wireless verso i dispositivi specifici, migliorando così la copertura e le prestazioni.

In generale, il passaggio a Wi-Fi 6 è particolarmente vantaggioso in ambienti con un alto numero di dispositivi connessi o in situazioni in cui sono richieste prestazioni elevate, come il gaming o la trasmissione di video in 4K o 8K.

Tuttavia, affinché i dispositivi possano beneficiare delle prestazioni di Wi-Fi 6, sia il router che i dispositivi devono supportare lo standard. Quindi, se si desidera sfruttare al massimo le funzionalità di Wi-Fi 6, è necessario assicurarsi che tutti i componenti della rete siano compatibili.

Ecco una panoramica delle velocità teoriche massime supportate dal Wi-Fi 6:

  • Velocità massima su una singola banda (con una singola connessione): Fino a 3,5 Gbps (gigabit al secondo).
  • Velocità massima su più bande (con connessioni multiple e tecnologie come il canale a 160 MHz): Fino a 9,6 Gbps.

La velocità massima che si può avere attualmente in Italia in fibra è:

Ecco alcune delle velocità massime teoriche che possono essere offerte dalle connessioni in fibra in Italia:

  1. 100 Mbps: Questa è una velocità comune per molte offerte di base in fibra ottica, adatta per un uso standard come la navigazione web e lo streaming video in alta definizione.
  2. 1 Gbps (o 1000 Mbps): Alcuni provider in Italia offrono connessioni in fibra con velocità di 1 Gbps, che permettono di sfruttare al massimo servizi che richiedono elevate prestazioni come il gaming online e la trasmissione di video in 4K o 8K.

Ora è il momento di tirare le somme:

  • Il WiFi6 è un nuovo standard da non confondere con una nuova frequenza, le frequenze utilizzate comunemente sono la 2.4 Ghz (consigliata per telefoni e pc in quanto ha una maggiore propagazione e permette di installare meno access point) e la 5 Ghz ottima soluzione per le TV, gaming e videoconferenze (4K) ma che ha una propagazione nettamente inferiore ed è più soggetta ad interferenze.
  • Anche i device riceventi (telefonini, pc etc..) dovrebbero essere dotati dello standard WiFi6 e attualmente non ci sono dispositivi dotati di ciò.
  • Se la velocità massima in Italia è di 1Gbps qual è l’utilità di spendere tantissimi soldi per una infrastruttura “superdotata” da 9,6 Gbps?

Viene da pensare che chi fa campagna verso gli Hotel sbandierando il WiFi6 sia solo per una strategia di marketing di tendenza ma priva di utilità fine a se stessa.