Redditività dell’hotel, far quadrare i conti!?

14 Febbraio 2019 0 Di Daniela Di Lieto
Redditività dell’hotel, far quadrare i conti!?

Sin dai tempi della paghetta, siamo stati abituati a gestire i soldi e a fare i conti, con l’idea di comprare tante cose. Quanti bei ricordi ed emozioni, nell’ingenuità dell’infanzia.

In azienda le cose sono un pò diverse, tutto è più strutturato  ed articolato e bisogna amministrare con coerenza. Bisogna seguire una linea di condotta in vista di un risultato, organizzarsi e distribuire con oculatezza le risorse, secondo convenienza.

Spesso in realtà medio-piccole, che siano di tipologia turistica o meno, mi capita di ascoltare che il direttore naviga a vista perché non ha ben chiara la struttura dei costi fissi e quelli variabili, non ha molti dati storici su cui basarsi e potersi confrontare. Inoltre, il supporto di alcuni professionisti non è molto tempestivo e ciò gli fa perdere molto tempo per capire se deve correggere il tiro o se va bene.

Secondo me, alcuni Report in Excel fondamentali sono:

  • Scadenziario dei Fornitori
  • Gestione Cassa Contanti
  • Controllo Produzione per centri di Costo e Ricavi
  • Forecast per prezzo di vendita delle camere, da aggiornare quotidianamente in base a molteplici fattori.

Bisogna ovviamente controllare e verificare il riscontro dei risultati, fornendo informazioni utili alla direzione che mettano in grado di valutare scollamenti e apportare correzioni.

L’ufficio amministrativo, quindi, svolge un lavoro molto preciso e di responsabilità a stretto contatto con la direzione. Insieme con gli altri reparti si lavora con passione e dedizione al fine di aumentare la redditività dell’hotel, tutti i dipendenti sono importanti per il successo dell’azienda. Per valorizzare e stimolare il personale suggerisco di pensare a qualche benefit particolare come dei viaggi, ad esempio.

Nel 2019 è decisamente importante approfondire alcune conoscenze tecniche:

Ecco i principali indici di redditività:

1. ROI (Return on Investment): redditività del capitale investito nell’impresa
2. ROE (Return on Equity): redditività del capitale proprio dell’imprenditore
3. ROS (Return on Sales): redditività delle vendite

La mia analisi in ogni modo va a colpire sopratutto quelli che sono i costi fissi inutili che possono essere ottimizzati e ridotto grazie all’utilizzo della tecnologia che possiamo adottare grazie al WiFi 4.0.

Risparmiare ad esempio in campo energetico rende decisamente molto di più che togliere spiccioli al fornitore della frutta e verdura.

Nel caso di applicazione di un buon Revenue Management, l’incidenza dei costi fissi sul totale vendite tende ad abbassarsi all’aumentare della produzione, mentre l’indice dei costi variabili può anche aumentare in percentuale ma porterà sempre ad un aumento in valore assoluto del MARGINE OPERATIVO LORDO e quindi dell’UTILE OPERATIVO.